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OGGETTO Il bando intende promuovere la nascita o rifinalizzazione di laboratori di ricerca, centri di competenza e di alta specializzazione delle imprese piu’ significative, innovative, dinamiche e impegnate nella ricerca e sviluppo dei principali distretti/filiere produttive regionali, in connessione con la Rete Regionale dell’Alta Tecnologia.
Il bando si correla strettamente con l’innovazione realizzata dal PRRIITT, ovvero affiancare ai laboratori di ricerca industriale e centri per l’innovazione anche una connessa attivita’ di nuovi laboratori industriali/centri di competenza di emanazione industriale, che dovra’ integrarsi alla Rete Regionale dell’Alta Tecnologia dei tecnopoli e sviluppare il patrimonio di competenze tecnologiche nelle filiere produttive più significative presenti in regione, che rappresentano peraltro altrettante eccellenze anche a livello internazionale del sistema produttivo italiano.
Tra i vari obiettivi, il bando si propone di stimolare i distretti/filiere e le imprese afferenti a specializzarsi ad un piu’ alto livello di competitivita’ tecnologica, tramite le attivita’ di R&S nelle imprese e la finalizzazione, all’interno dei laboratori delle stesse (siano essi nuovi o esistenti) dei programmi di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale con obiettivi di medio e lungo termine per lo sviluppo di “tecnologie abilitanti” a livello precompetitivo (quindi prevedendo anche la realizzazione di prototipi o dimostratori) per il distretto/filiera produttiva, avvalendosi della collaborazione con i laboratori della rete regionale dell’alta tecnologia, così come configurati con l’attuazione del programma dei tecnopoli.
Inoltre si propone di integrare le attivita’ di R&S con il rafforzamento del distretto dal punto di vista informativo, tramite attività di informazione e diffusione dei risultati, tirocini formativi per giovani neolaureati o per l’aggiornamento di tecnici delle imprese della filiera stessa. |
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SOGGETTI AMMESSI
Imprese singole o raggruppate in forma associata o consortile, afferenti ai seguenti distretti:
– Alimentare;
– Sistema moda;
– Ceramica e tecnologie per la ceramica;
– Tecnologie per i nuovi materiali per le costruzioni;
– Farmaceutica/Biotecnologie;
– Biomedicale e protesica;
– Nuovi materiali per la meccanica;
– Meccanica per il packaging;
– Automazione/controlli/meccatronica;
– Meccanica agricola;
– Motoristica e componentistica auto;
– Nautica;
– Tecnologie per le reti e i servizi energetici;
– ICT/multimedia
E’ necessaria la partecipazione di laboratori e centri per l’innovazione della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna, Università, enti di ricerca, organismi di ricerca e di trasferimento tecnologico, per una quota non inferiore al 20% del totale del programma di ricerca.
La sede del laboratorio in cui si svolgera’ il programma deve essere in Emilia-Romagna; tuttavia ai raggruppamenti di imprese/centri possono anche partecipare centri di ricerca di eccellenza a livello internazionale, imprese altamente innovative di provenienza extraregionale o estera, per una quota fino al 15% del costo totale del programma.
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RISORSE
Il bando trovera’ copertura finanziaria in appositi capitoli di bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2009.
FINANZIAMENTO
I programmi devono svolgersi nell’arco massimo di 24 mesi, con eventuale proroga di altri 6 mesi, e devono sostenere complessivamente costi agevolabili per un importo non inferiore a 1 milione di euro.
Le agevolazioni previste sono concesse nella forma del contributo alle spese, complessivamente nella misura massima di 1 milione di euro per ogni programma.
Per ciascun distretto/filiera produttiva verranno sostenuti al massimo due progetti.
I programmi da presentare dovranno obbligatoriamente prevedere due attivita’:
- un programma di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, volto allo sviluppo di tecnologie abilitanti attraverso la realizzazione di un prototipo, oppure tramite la messa a punto di un nuovo principio, di una nuova proprietà, di una nuova metodologia, di una categoria di soluzioni che possono avere successive applicazioni personalizzate.
- un programma di diffusione, tirocini formativi e promozione di filiera , rivolto allo sviluppo del distretto/filiera di riferimento.
Le intensità massime di aiuto per ciascuna attività sono:
- Programma di ricerca industriale e sviluppo sperimentale :
a. fino al 50% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale;
b. fino al 25% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale.
- Programma di diffusione, tirocini formativi e promozione di filiera : fino al 100% delle spese ammissibili e fino ad un contributo massimo di Euro 200.000,00.
VALUTAZIONE
La valutazione dei programmi e successiva fase negoziale verranno realizzate da un apposito nucleo di valutazione, che sulla base di una griglia di criteri, attribuira’ un punteggio in base al quale verra’ formata una graduatoria. i criteri di valutazione terranno conto di:
- Qualità e rilevanza della proposta tecnico-scientifica anche per il distretto/filiera (30 pt);
- Esperienze e qualificazione dei proponenti, e loro posizionamento nel distretto/filiera
oggetto della proposta (25 pt);
- Ampiezza delle collaborazioni con i laboratori della Rete Regionale dell’Alta Tecnologia
nell’ambito delle piattaforme afferenti (20 pt);
- Ampiezza e qualità delle attività di diffusione/informazione, promozione, integrazione della filiera, tirocini formativi per il distretto/filiera produttiva (25 pt).
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