EMILIA-ROMAGNA: Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici – 2 (scaduto)
![]() |
EMILIA-ROMAGNA: Dai Distretti Produttivi ai Distretti Tecnologici – 2 TIPOLOGIA: bando |
![]() |
OGGETTO La Regione sostiene programmi per la qualificazione innovativa dei distretti produttivi che sviluppino le attività seguenti: Parte A. Sviluppo del knowledge management, design management, open innovation Tale parte comprende le seguenti attività:
Parte B. Costruzione di reti per la ricerca sotto forma di contratti di rete o consorzi
Ogni programma dovrà includere la realizzazione da un minimo di 2 ad un massimo di 6 contratti di rete o consorzi di ricerca. Ogni manifestazione di interesse deve essere riferita ad un singolo distretto produttivo. |
![]() |
SOGGETTI AMMESSI Per questo nuovo intervento vengono confermati i 14 distretti produttivi già individuati con il precedente BANDO, che per importanza occupazionale o rilevanza strategica per la regione, possono rappresentare gli ambiti su cui costruire, in collaborazione con i laboratori della Rete Regionale dell’Alta Tecnologia, altrettanti “distretti tecnologici”, cioè distretti incentrati sulla creatività e sull’innovazione:1. alimentare 2. sistema moda 3. materiali e tecnologie per la ceramica 4. materiali e tecnologie per le costruzioni 5. farmaceutica e biotecnologie 6. biomedicale e protesica 7. materiali per la meccanica 8. meccanica agricola 9. automazione/meccatronica: – 9.1 meccanica industriale e robotica – 9.2 elettronica e meccanica di precisione 10. macchine per il packaging 11. motoristica: – 11.1 autoveicoli e mezzi di trasporto – 11.2 motori e pompe 12. nautica 13. tecnologie per le reti e i servizi energetici 14. ICT/multimedia.Le imprese coinvolte nelle reti dovranno appartenere alla categoria delle PMI; le grandi imprese saranno ammissibili solamente se in partenariato con almeno 4 piccole e medie imprese indipendenti dalla grande impresa in termini proprietari o di committenza.Le manifestazioni di interesse devono prevedere, sin dalla presentazione, la dichiarazione di disponibilità al coinvolgimento effettivo di un numero minimo di 5 imprese chiaramente impegnate in attività di innovazione e di ricerca e sviluppo all’interno del distretto produttivo di riferimento.In fase attuativa, alle attività di cui alla parte A potranno partecipare, oltre alle imprese aderenti interesse alle reti, anche altre imprese del distretto interessate.Il programma può prevedere una partecipazione attiva anche di associazioni imprenditoriali, laboratori di ricerca della Rete Regionale dell’Alta Tecnologia o altri laboratori, Università e centri di ricerca, enti locali, altri soggetti pubblici e privati in grado di fornire un apporto alla realizzazione del programma. Ogni centro/laboratorio può partecipare a più proposte.Una stessa manifestazione di interesse può essere presentata da più centri o laboratori, intesi come soggetti attuatori accreditati presso la Regione, evidenziando la complementarità degli ambiti di competenza tematici o settoriali, e indicando il centro o laboratorio che assume il coordinamento del programma. In caso di più soggetti attuatori di uno stesso programma, questi si dovranno costituire in ATI prima dell’avvio dei programmi. |
![]() |
DURATA Il progetto dovrà avere una durata massima di 12 mesi a partire dalla data di concessione del contributo. |
![]() |
SPESE AMMISSIBILI saranno ammesse:
|
![]() |
FINANZIAMENTO |
![]() |
TERMINI scadenza: 30 settembre 2011 (invio tramite raccomandata); 21 ottobre 2011 (consegna a mano) |
![]() |
PROCEDURA Modulo di domanda da spedire alla regione Emilia-Romagna tramite raccomandata A/R, o in alternativa da consegnare a mano negli uffici della regione, previo appuntamento. L’ammissibilità delle manifestazioni di interesse verrà valutata in base ai seguenti requisiti: – eleggibilità dei soggetti attuatori; – coerenza con gli obiettivi del programma; – adeguata esperienza dei proponenti nell’ambito del distretto; – chiara identificazione dei fabbisogni del distretto, coinvolgimento delle imprese e delle rappresentanzeLa Regione avvierà con i soggetti proponenti delle proposta ritenute ammissibili una procedura negoziale per la verifica della fattibilità dei programmi, sia sotto l’aspetto tecnico-scientifico sia per ciò che riguarda l’aspetto economico finanziario. |
![]() |
[attachments size=custom label=doctitle docid=2484 logged_users=1] |
Articoli simili
ultimi tweet
La Regione #EmiliaRomagna sostiene gli #investimenti strategici ad elevato impatto #occupazionale con il bando Accordi per l'Innovazione: per maggiori info, visita il nostro sito 👉https://www.innovazionefinanza.com/2020/emilia-romagna-bando-in-attuazione-della-l-r-14-2014-ed-2020/
tag cloud
newsletter

Per sottoscrivere la nostra newsletter con gli ultimi bandi, le agevolazioni pubblicate sul sito e rimanere in contatto con noi:
archivio articoli
- Bandi Regionali (99)
- Documenti (8)
- Extra-UE (3)
- Italia: agevolazioni (1)
- Italia: bandi (20)
- Italia: sportello (57)
- Opportunità (24)
- UE (40)
- Horizon 2020 (1)
I commenti sono chiusi.